Piano, piano, un po’ per volta i ragazzi dell’A.L.M.A. si
percepiscono, si vedono. Iniziano ad essere una realtà.
Come catechista li ho avuti
vicino alla messa e alla festa dell’Oratorio, ma non solo, anche durante gli
incontri con i genitori, i ragazzi stanno a turno intrattenendo i bambini dei
vari corsi di catechismo aiutandoli anche nel momento della cena.
Li ho visti presenti, nel senso
di consapevoli dell’importanza di certi momenti e forse un po’ troppo preoccupati
del “termine giusto, della definizione perfetta” da insegnare ai bambini più
piccoli, inconsapevoli di quanto la loro sola presenza, sia il migliore degli
insegnamenti possibili.
Nei loro sguardi si manifestano
tutte le emozioni vissute con gli eccessi tipici dell’età… e che vi devo dire, in quegli sguardi mi ci
sono persa. Sono innamorata di ciascuno di loro! Della loro insicurezza, della
loro ansia, del loro entusiasmo, della loro gioia travolgente, insomma, del
loro essere splendidamente ragazzi. Una gioventù positiva, attiva,
effervescente, coinvolgente, trascinante.
Insomma, fate attenzione: la frequentazione di questi
ragazzi causa ringiovanimento dell’anima e apertura del cuore, si consiglia di
prenderne enormi dosi, prima, dopo e durante i pasti!
Michela